"Le avventure di Pinokkio": resoconto e riflessioni sulla presentazione del libro.

Inviato da Anonimo (non verificato) il 21 Aprile 2011 - 7:57pm

Il  20 aprile 2011 si è tenuta la presentazione del libro "Le avventure di Pinokkio. Storia di un centro sociale" scritto da Massimo Novi. Molte sono le persone che sono intervenute, i protagonisti diretti e indiretti di questa importante esperienza di Perignano ma anche persone esterne alla realtà ristretta del paese, incuriosite dalla singolarità del "fenomeno".

Gli interventi di Massimo Novi, Luigi Nannetti, Don Armando Zappolini e Gianni D'Elia hanno riportato alla memoria l'esperienza del C.S.A. Pinokkio, un esempio di come delle politiche giovanili ben fatte abbiano portato ad una realtà autonoma e autosufficiente attiva sul territorio.

L'impresa che Massimo Novi è riuscito a portare a termine può definirsi quasi titanica: valanghe di ricordi, memorie, sensazioni, suoni e profumi che albergano nei racconti e nelle testimonianze di chi c'era dieci anni fa stavano alla rinfusa in una sorta di soffitta (per citare la metafora dell'autore). Il libro infatti è una sorta di patchwork in cui l'autore ha cucito e messo in ordine le storie individuali con la storia generale, tentando, con successo, di ricostruire la storia di 10 anni di centro sociale in maniera chiara ma allo stesso tempo mantenendo un tono personale.

Mi concedo il lusso, stavolta, di commentare in maniera del tutto personale l'evento. Per chi in quegli anni c'era, vedere la propria storia rilegata, impaginata e con una bellissima copertina fa un certo effetto: sono anni passati di cui tutti abbiamo ricordi molto vividi, a cui siamo profondamente legati. Ci sono stati sguardi, sospiri, e pure, credo, qualche lacrima a stento trattenuta nel leggere le dediche che l'autore, che per noi è "il Kap" - senza titoli e senza cognome- ha scarabocchiato nella prima pagina di ogni copia.

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